Tecnologia blockchain nella protezione dei marchi

Blockchain: non più futuro ma presente

Blockchain è una forma di tecnologia di registro distribuito, alla quale viene creato un record sicuro e trasparente, con data, ora, autenticazione di ogni transazione e rispettiva segnalazione sulla piattaforma stessa per ogni azione effettuata. Ogni nuovo blocco si riferisce ai blocchi precedenti, che così crea una catena di informazioni crittograficamente connessa dalla quale non è possibile formare nuovi blocchi senza che le informazioni siano verificate dai blocchi precedenti. Ogni qual volta che i dati vengono inseriti in un blocco, viene creata una registrazione dell’azione stessa che immagazzina tutte le informazioni necessarie alla distinzione. I blocchi successivi nella catena devono includere informazioni e dati di transazione di tutti i blocchi precedenti. Essenzialmente, è una catena di informazioni a prova di manomissione. Ad oggi la tecnologia blockchain sta prendendo sempre più spazio nei mercati e nel lavoro, infatti oltre ad essere la base fondamentale delle criptovalute, come Bitcoin ed Ethereum vi sono tantissime aziende che stanno iniziando a sfruttare la tecnologia. La piattaforma di streaming musicale Spotify, ad esempio, utilizza blockchain per abbinare artisti con accordi di licenza e tracce. De Beers ha lavorato con i produttori di diamanti per implementare la tecnologia blockchain per tracciare in modo sicuro i diamanti lungo l'intera catena del valore, dalla miniera al tagliatore, al lucidatore fino al gioielliere. Blockchain funziona silenziosamente sullo sfondo di così tanti sistemi nel settore commerciale che la sua prevalenza e il suo contributo passano per lo più inosservati.

Blockchain e protezione del brand

La protezione del marchio e dei marchi ha iniziato ad avere dei benefici dalla tecnologia blockchain perciò alcune aziende hanno deciso di provare ad utilizzarla, poiché negli ultimi anni sono emersi alcune problematiche che la tecnologia blockchain è stata in grado di contrastare. Tra le problematiche in questione da risolvere vi troviamo:

  • Riduzione delle contraffazioni

Le blockchain possono aiutare a ridurre l'arrivo di merci contraffatte sul mercato dei consumatori, offrendo un livello di comfort per quanto riguarda l'autenticità ai proprietari di marchi di lusso. Ad esempio, ogni prodotto di marca di lusso riceve un identificatore univoco, come un codice QR. Quando un individuo acquista il prodotto, può utilizzare il codice QR per accedere al suo certificato online, che è stato firmato crittograficamente dal marchio e da tutti coloro che si trovano lungo la catena di approvvigionamento, verificando l'autenticità del prodotto.

  • Aumento dell'efficienza del processo di registrazione del marchio

In più punti del ciclo di vita di una domanda di marchio il richiedente deve dimostrare l'uso del marchio, sia come prova dell'uso nel processo di domanda sia per dimostrare il carattere distintivo acquisito. Se le prove dell'uso effettivo del marchio, insieme alla frequenza e alle date di utilizzo, potessero essere aggiunte a una blockchain e registrate presso l'USPTO (United States Patent and Trademrk Office), potrebbero essere facilmente condivise e disponibili per tutti su una blockchain unica. Questa caratteristica potrebbe rendere più efficiente e affidabile la possibilità di controllare un marchio registrato riducendo i problemi legati al rischio di confusione.

  • Smart contract auto-eseguibili per la concessione in licenza dei diritti sui marchi

Uno smart contract è un accordo auto-eseguito, o auto-applicativo, scritto in codice informatico e successivamente firmato dalle parti utilizzando firme crittografiche univoche. Essendo auto-eseguibile, non necessita di terzi, infatti il codice e l'accordo vivono su una rete blockchain e il codice controlla, a sua volta, automaticamente l'esecuzione e le transazioni ai sensi dell'accordo. Uno smart contract può monitorare e calcolare automaticamente ogni qual volta che è dovuto un pagamento di royalty, secondo i termini del contratto, ed effettuare automaticamente un pagamento su un portafoglio predeterminato di proprietà del titolare del marchio. Questo rende un contratto di licenza del marchio senza problemi e facilmente applicabile.

Le problematiche

Naturalmente, ogni rosa ha la sua spina ed è importante considerare gli svantaggi dell'utilizzo della blockchain nella protezione del marchio. Sebbene l'utilizzo della tecnologia blockchain sia una soluzione moderna esemplare di un'azienda lungimirante, la fiducia della "vecchia scuola" gioca ancora un ruolo importante nell'effettiva efficacia della tecnologia. Blockchain può garantire che le informazioni non siano state alterate, ma non fa nulla per confermare l'integrità delle informazioni registrate nella parte iniziale. Pertanto, un livello iniziale di fiducia nelle parti partecipanti è fondamentale, che si tratti dell'intera catena di approvvigionamento o di due parti indipendenti di un contratto intelligente, affinché non si rischi di incorrere in problematiche successive più gravi. Inoltre, senza una serie di standard concordati e seguiti a livello internazionale per l'uso nella protezione del marchio e nei diritti di proprietà intellettuale, l'implementazione della blockchain e dei suoi vantaggi sarebbe difficile e incoerente. Fintanto che vengono considerati attentamente sia i vantaggi che i limiti dell'utilizzo della tecnologia blockchain nella protezione del marchio e dei diritti di proprietà intellettuale, la blockchain può essere una risorsa importante per il futuro di qualsiasi attività commerciale. Questo nuovo utilizzo della tecnologia potrebbe portare grandi vantaggi sia nell’ambito della protezione dei marchi che, altrettanto, nello sviluppo della tecnologia in sé, si attendono aggiornamenti.

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