JD Logistics. Un nuovo gigante dell'e-commerce pronto a quotarsi

Numerosi studi confermano l’importanza della logistica e della supply chain all’interno delle aziende, a maggior ragione nel mondo e-commerce. Se nel corso degli ultimi 20 anni abbiamo assistito a una vera e propria ridefinizione delle abitudini di acquisto, è altrettanto vero come il Covid-19 abbia accelerato notevolmente la tendenza ad acquistare online. Tuttavia, vendere online non basta. Amazon insegna come velocità nella consegna e soddisfazione del cliente siano alla base di un business model di successo. Tutto ciò può essere realizzato solo ottimizzando i processi di logistica e la supply chain. A questo proposito, in molti si chiederanno quando e se un colosso come Amazon potrà essere spodestato. All’interno del mercato cinese, JD Logistics sembra essere molto promettente: con una quota di mercato pari al 2,7% (FY 2020), secondo il report rilasciato da China Insights Consultancy (CIC), la società risulta essere il più grande player cinese in termini di fatturato nel settore della logistica integrata. A differenza dei servizi logistici tradizionali, il settore della logistica integrata possiede caratteristiche distintive quali la copertura end-to-end, l’adozione di nuove tecnologie e il rispetto di requisiti più elevati in materia di know-how industriale. Dopo aver brevemente delineato i principali punti di attrattività che rendono il suddetto settore interessante, nell’articolo analizzeremo brevemente JD Logistics e la sua IPO, fornendo qualche spunto di riflessione.

JD.com è il più grande rivenditore online non solo della Cina ma a livello globale. L’azienda, membro del Fortune Global 500, si rivolge a quasi 500 milioni di clienti e, oltre a permettere l’accesso diretto a una svariata gamma di prodotti, aiuta i principali marchi locali e internazionali a sfruttare il mercato cinese dell’e-commerce. I prodotti offerti spaziano dall’elettronica all’abbigliamento, dall’arredamento ai prodotti alimentari fornendo un’esperienza di e-commerce one stop. All’interno di JD.com vi è JD Logistics, un gruppo aziendale che sfrutta la tecnologia avanzata e l’esperienza dell’azienda per fornire servizi intelligenti di logistica e supply chain alle imprese. JD.com è l’unica piattaforma al mondo di e-commerce che fornisce magazzini di piccole-medie dimensioni, magazzini sovradimensionati, cross border, strutture refrigerate, logistica B2B e crowdsourcing. Per poter ottenere sistemi logistici più intelligenti, JD.com, sfrutta i big data (31 petabyte di dati al giorno). Per fare un esempio, JD ha costruito il primo magazzino completamente automatizzato a Shanghai e sta sviluppando droni e robot per la consegna automatica.

In JD.com vi sono varie aree che impattano sul business della società. La prima è la SMART LOGISTICS, area che ha stabilito lo standard globale nel settore dell’e-commerce per velocità e qualità del servizio (nel 2020, il 90% degli ordini è stato consegnato il giorno stesso dell’acquisto o, al massimo, il giorno successivo). In quest’area, grazie alla ricerca e allo sviluppo, la società mira a lanciare operazioni commerciali con droni, utilizzare Intelligenza Artificiale e robot per efficientare il business, nonché diventare la prima realtà a lanciare un magazzino B2B completamente automatizzato. SMART SUPPLY CHAIN, con l’obiettivo di creare soluzioni intelligenti per la catena di fornitura e utilizzare l’Intelligenza Artificiale per migliorare l’efficienza della vendita al dettaglio. AI, il comun denominatore di tutte le aree di sviluppo e di business, area in cui JD.com mira a elaborare un miglior linguaggio naturale, la visione artificiale, l’apprendimento automatico e gli algoritmi che alimentano l’attività dell’azienda. AR/VR e SECURITY che si occupano di migliorare e rendere più sicura l’esperienza e-commerce del cliente utilizzando la realtà aumentata e virtuale.

Il 17/05/2021 “JD Logistics lancia un IPO a Hong Kong per raccogliere fino a 3.4 miliardi di dollari”, questo è il titolo dell’articolo di Reuters di quel giorno, ma facciamo chiarezza. Cosa si intende per IPO? Per IPO (Initial Public Offering / Offerta Pubblica Iniziale) si intende uno strumento, attraverso il quale, una società ottiene la diffusione dei titoli tra il pubblico (creazione flottante) che è necessario per poter quotare i propri titoli su un mercato regolamentato. In pratica, è un’operazione finalizzata all’ammissione alla quotazione su un mercato regolamentato. Questo strumento è importante per ottenere liquidità e finanziamenti, così da poter investire ulteriori risorse in R&D e innovazione o comunque per poter investire e migliorare l’efficienza. Infatti, JD Logistics, ha affermato che il 55% dei fondi raccolti sarà speso per l’aggiornamento della propria rete logistica e il 20% per lo sviluppo tecnologico. Secondo i documenti presentati, il prezzo delle azioni sarà compreso tra i 39.36$HK e i 43.36$HK. Nello specifico, JD Logistics venderà il 10% delle azioni della società (609.1 milioni di azioni). La prospettiva fa ben sperare, anche grazie alle entrate per 3.5 miliardi di dollari e alla crescita del primo trimestre del 64.1% del 2021 rispetto al 2020. Proprio oggi si sono aperte le negoziazioni del titolo.

Negli anni JD.com ha utilizzato JD logistics come arma per vincere la lotta contro Alibaba (altro colosso dell’e-commerce cinese e mondiale) e chissà che con questa operazione non possa vincere una guerra. A differenza di Alibaba che utilizza una rete di partner di terze parti, JD.com adotta infatti un approccio con risorse pesanti come Amazon, costruendo centri di magazzinaggio e mantenendo il proprio “esercito” di corrieri. In conclusione, è importante ricordare come l’operazione di IPO possa comunque far sorgere delle problematiche: gli aspetti critici possono essere legati sia ai costi (legali, contabili e di marketing), sia agli adempimenti informativi aggiuntivi; inoltre, una volta quotata, la società sarà costantemente monitorata dal mercato, soprattutto in termini di performance. Dopo aver delineato le caratteristiche della società e i pro e contro della quotazione, sarà il mercato a spostare l’ago della bilancia verso l’una o l’altra direzione, determinando il destino della società e il successo dell’operazione nel lungo periodo.