NYSE: storia e curiosità

Il New York Stock Exchange (NYSE) è la più grande borsa valori del mondo per volume di scambi e una delle istituzioni finanziarie più prestigiose e influenti al mondo. Il NYSE ha svolto un ruolo cruciale nello sviluppo e nella crescita dell'economia degli Stati Uniti, diventando un simbolo dell'ambizione finanziaria e dell'innovazione.

La Borsa di New York trae le sue origini dall'Accordo di Buttonwood, firmato da 24 operatori finanziari il 17 maggio 1792, come risposta al primo momento di crisi finanziaria degli USA. L'accordo stabiliva le linee guida per il commercio di titoli con l'obiettivo di promuovere la fiducia del pubblico nei mercati e garantire che le transazioni fossero effettuate in modo affidabile. Nelle prime fasi della sua esistenza, le negoziazioni azionarie avvenivano informalmente nelle caffetterie circostanti, dove i commercianti erano soliti incontrarsi. Nel 1817, il mercato azionario diventò sufficientemente attivo da spingere i broker a creare un'organizzazione ufficiale. L'8 marzo 1817 fu approvato uno statuto che istituiva il New York Stock & Exchange Board, il predecessore dell'attuale NYSE. Fin dall'inizio, ci sono stati regolamenti per governare le negoziazioni. La costituzione stabiliva regole dettagliate per le transazioni commerciali e imponeva sanzioni per mantenere l'ordine tra i broker. Il NYSE subì frequenti cambi di sede, pur rimanendo sempre a Wall Street. Nel 1865 si stabilì al civico 11, dove avvengono le contrattazioni ancora oggi. Il primo titolo ad essere stato negoziato è quello di Bank of New York invece il titolo da più tempo negoziato e ancora presente all’interno della borsa è quello di General Electric, quotata al NYSE dal 1907.

A metà del 1929, il mercato azionario iniziò a dare segnali di sovraffollamento e instabilità. L'11 ottobre 1929, noto come "Venerdì nero", si verificò un forte calo dei prezzi delle azioni, ma la vera catastrofe si abbatté il 29 ottobre, il "Martedì Nero". In quella giornata, il NYSE subì un crollo senza precedenti, con un volume di vendite eccezionalmente elevato. Gli investitori entrarono nel panico e cercarono disperatamente di vendere le loro azioni, ma l'afflusso di ordini di vendita superò di gran lunga la domanda di acquisto, facendo precipitare i prezzi a livelli drammaticamente bassi. Il crollo azionario del 1929 ebbe conseguenze devastanti sull'economia americana e globale. Le famiglie persero enormi quantità di ricchezza, molte banche fallirono emilioni di persone si ritrovarono senza lavoro. L'evento segnò l'inizio della Grande Depressione, una delle crisi economiche più profonde della storia degli Stati Uniti.

La cerimonia del "Ring the Bell" è un evento simbolico che si svolge al NYSE per segnalare l'inizio o la fine delle negoziazioni di una giornata. Durante questa cerimonia, una figura di spicco dell'economia, dell'industria, della finanza, del governo o dello spettacolo viene invitata a suonare la campana, simbolicamente annunciando l'apertura o la chiusura delle operazioni di trading. La cerimonia del Ring the Bell è diventata una tradizione iconica e viene considerata un onore per gli ospiti invitati. Le personalità che partecipano a questa cerimonia spesso rappresentano società quotate, istituzioni finanziarie o organizzazioni che hanno un ruolo significativo nel mondo degli affari. La scelta dell'ospite che suona la campana può essere influenzata da vari fattori, tra cui il successo aziendale, l'annuncio di un importante traguardo aziendale, un’IPO di un'azienda o un evento speciale. L'obiettivo principale della cerimonia è quello di fornire una vetrina per celebrare e promuovere le aziende e le organizzazioni coinvolte, attirando l'attenzione dei media e degli investitori. Questa cerimonia, in pieno stile americano è accompagnata da un clima festoso e di gioia. La cerimonia del Ring the Bell è diventata così popolare che molte altre borse valori in tutto il mondo hanno adottato una cerimonia simile per segnalare l'apertura o la chiusura delle negoziazioni, spesso invitando personalità locali o internazionali rilevanti. Tra gli italiani più celebri che hanno suonato la campanella al NYSE troviamo: Enrico Letta, l’amministratore delegato di Luxottica Andrea Guerra in occasione del cinquantesimo anniversario della società e Ermenegildo Zegna in occasione della quotazione dell’omonima società.